Smith & Wesson - Alessandro Baricco



Voto: 7

Di cosa parla?

Tom Smith e Jerry Wesson sono due soggetti piuttosto particolari che vivono di espedienti. Smith si è inventato il lavoro di meteorologo e viaggia con la sua serie storica di dati sul tempo ottenuta basandosi unicamente sui ricordi delle persone. Wesson vive in una baracca accanto alle cascate del Niagara ed è conosciuto per essere l'uomo che raccoglie i cadaveri sul fiume.
I due vivono lungo un equilibrio piuttosto precario  proprio come quello di un funambolo che decide di esibirsi sopra le cascate più spettacolari del mondo. A far precipitare i due soggetti dalla routine della sopravvivenza ci pensa l'arrivo della giornalista Rachel Green con un sogno. Il sogno è un'impresa. O meglio l'impresa delle imprese. Essere la prima donna a gettarsi dalle cascate e uscirne sana e salva. Così i tre si buttano, è il caso di dirlo, nel progetto. Smith si occuperà della progettazione dello strumento più adatto per la traversata, Wesson è l'uomo che conosce le cascate come nessun altro ed è in grado di indicare la traiettoria è migliore,Rachel è l'eroina, la star dell'impresa. Passano i giorni e finalmente arriva il grande momento, ed è un tripudio, la folla si accalca per vedere la grande impresa. Fin tanto che....


Commento:

Il libro è scritto sotto forma di scenografia teatrale. O forse è una scenografia teatrale? Boh... In ogni caso i dialoghi hanno un peso rilevante. Come ogni scenografia che si rispetti, la lettura scorre veloce. Le battute sono brillanti anche se m aspettavo frasi più eclatanti. Forse mi aspettavo una raccolta di massime o frasi memorabili da registrare sul mio taccuino della vita.
In ogni caso il soggetto è interessante e molto divertente. I tre protagonisti sono molto vicini alla mediocrità dell'essere umano e si raccontano con tono ironico. L'ironia sembra il filo conduttore della narrazione. Smith vive truffando le persone. E' una sorta di piccolo genio ma usa la sua intelligenza per arrivare giusto al giorno dopo. Wesson è disincantato, vive all'ombra di suo padre, l'unico uomo che ha avuto l'ardire di costruire una mappa del fiume. Green è l'ambizione. E' i vent'anni. E' la riscossa, è la spinta necessaria per uscire dalla mediocrità. Ma è anche l'illusione, l'illusione della mente umana che per essere felici sia necessario essere ricchi e famosi.


Citazione:

Guardi che le parole sono piccole macchine molto precise..


Giudizio finale:

TRAMA: 6
STILE NARRATIVO: 8
SUSPENSE: 6,5
EFFETTO SORPRESA: 6
PERSONAGGI: 7,5
DIALOGHI: 8

Media: 7

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