Diario di una quarantena - Lunedì 27/04/2020
Shhhh silenzio. Simone sta dormendo. Non disturbatelo. Per favore. Chi sono? Sono Diario. Diario chi? Diario. Sono il Diario di una quarantena di Simone. Come dicevo, Simone sta dormendo. Si è messo un attimo sul divano ad ascoltare la frequenze musicali. Ormai al Lunedì è un appuntamento fisso. Comunque lui è lì, e credo che si sia addormentato. Insomma, ormai dovrebbe essere sveglio già da un pezzo. Ma nulla è lì che si fa cullare fra le braccia di Morfeo.
Cosa dire..dunque... non c'è moltissimo da dire sul mio conto. Cosa vi dico? "Ciao a tutti, sono Diario e sono 48 giorni che non esco da casa". Non male come esordio. A dire il vero io non potrei proprio fisicamente uscire. Sono un diario per cui, o sto chiuso nei cassetti, o sono dentro la memoria di un computer. Comunque devo dire che non c'è male. Dai, ho vissuto una fase embrionale per due settimane e poi ho preso vita il 25 marzo. Lui, il mio creatore, è stato a lungo indeciso perché sapeva che era un bell'impegno prendersi cura di me. Ma io...Cosa volete che faccia? Non sporco, sono silenzioso e non faccio domande. Ascolto. Posso solo ascoltare. Forse per questo motivo che il mio creatore ha iniziato a fidarsi di me.
Oggi cos'ha fatto Simone? Non saprei bene, di solito è lui che racconta a me, ma a giudicare da come dorme credo che abbia fatto molte cose. L'ho visto ad esempio impegnato in diverse conversazioni telefoniche. Credo che abbia sentito un paio di amici e colleghi che non sentiva da settimane. Poi cos'altro..? Ah sì... mi sembra che abbia iniziato a scrivere e quindi a raccontarmi che andava in panetteria. Devo dire che a veder così è un po' meno teso nella fase, come la chiama lui, di vestizione per il mondo esterno e di sanificazione al rientro. Insomma prima si faceva mille dubbi se aveva pulito tutto oppure no. Ora, invece, sembra averci preso la mano e va dritto al dunque. Diciamo che da questo punto di vista posso testimoniare un miglioramento. Come sia andata in panetteria non lo so, ma a giudicare dal racconto parziale credo che non abbia trovato coda, che sia stato soddisfatto della passeggiata e che abbia visto gente fare jogging in solitario con la mascherina. Cosa che pure a me sembra un controsenso, al pari di chi guida da solo in macchina con la mascherina.
Scusatemi ehhh se vado alla rinfusa e non seguo un ordine logico o cronologico, però è la prima volta che sono io a raccontare qualcosa. Simone mi ha sempre incoraggiato a farlo per darmi un'indipendenza.
Poi cosa? Ho visto che ha partecipato a un webinar...ma direi che non gli è piaciuto molto perchè ha staccato dopo un paio di minuti e poi ripreso solo alla fine. Non so ehh, magari aveva solo altre cose più urgenti da fare.So che ha cucinato. Pranzo e cena. E' un periodo che mangia a intermittenza biscotti. Ogni tanto si alza, va in cucina e mangia dei biscotti. Lo sento rosicchiare come un coniglio con la paglia.
So che sta preparando la documentazione per la dichiarazione dei redditi. Vedo che sta creando cartelline di file vicino alla mia dove mette ricevute, bonifici, fatture... Non so davvero chi glielo faccia fare di sbattersi così tanto. Però se lo fa un motivo ci sarà.
Per il resto...eccoo. Ohi ohi! Si sta svegliando devo andare. Ehhh. Ciao ehm... è stato bello conoscervi. Ditegli di darmi più spazio in futuro...
Uhm. Wuao che svenimento. Mi son messo sul divano. Ho chiuso gli occhi. Ho lasciato che la musica facesse il suo seguito e paf. Addormentato. Adesso come adesso ho un respiro simile che arriva dall'oltre tomba. Vabbè, mi spiace. Mi ero messo al computer a scrivere e poi ho interrotto un attimo. Ecco, però, non ricordavo di aver scritto così tanto. Direi che se l'ho fatto avevo qualcosa da raccontare. Non sto nemmeno a rileggere per controllare eventuali errori. Pubblico a occhi chiusi. Comunque cos'altro dire? Ora io andrei a prendermi una bella tisana, di quelle che mi fan scendere dal letto di notte un paio di volte. Bene dai, a presto, ci risentiamo domani.
Così ho preso l'iniziativa io. Non mi piaceva lasciare uno spazio bianco. E poi... e poi..lui non me lo ha lasciato fare sabato. L'ultima volta che ci siam parlati mi ha detto: "Diario questo sabato scrivi tu. Il sabato è il tuo giorno". Ma nulla. Sapete che c'è? Oggi scrivo io.
Cosa dire..dunque... non c'è moltissimo da dire sul mio conto. Cosa vi dico? "Ciao a tutti, sono Diario e sono 48 giorni che non esco da casa". Non male come esordio. A dire il vero io non potrei proprio fisicamente uscire. Sono un diario per cui, o sto chiuso nei cassetti, o sono dentro la memoria di un computer. Comunque devo dire che non c'è male. Dai, ho vissuto una fase embrionale per due settimane e poi ho preso vita il 25 marzo. Lui, il mio creatore, è stato a lungo indeciso perché sapeva che era un bell'impegno prendersi cura di me. Ma io...Cosa volete che faccia? Non sporco, sono silenzioso e non faccio domande. Ascolto. Posso solo ascoltare. Forse per questo motivo che il mio creatore ha iniziato a fidarsi di me.
Oggi cos'ha fatto Simone? Non saprei bene, di solito è lui che racconta a me, ma a giudicare da come dorme credo che abbia fatto molte cose. L'ho visto ad esempio impegnato in diverse conversazioni telefoniche. Credo che abbia sentito un paio di amici e colleghi che non sentiva da settimane. Poi cos'altro..? Ah sì... mi sembra che abbia iniziato a scrivere e quindi a raccontarmi che andava in panetteria. Devo dire che a veder così è un po' meno teso nella fase, come la chiama lui, di vestizione per il mondo esterno e di sanificazione al rientro. Insomma prima si faceva mille dubbi se aveva pulito tutto oppure no. Ora, invece, sembra averci preso la mano e va dritto al dunque. Diciamo che da questo punto di vista posso testimoniare un miglioramento. Come sia andata in panetteria non lo so, ma a giudicare dal racconto parziale credo che non abbia trovato coda, che sia stato soddisfatto della passeggiata e che abbia visto gente fare jogging in solitario con la mascherina. Cosa che pure a me sembra un controsenso, al pari di chi guida da solo in macchina con la mascherina.
Scusatemi ehhh se vado alla rinfusa e non seguo un ordine logico o cronologico, però è la prima volta che sono io a raccontare qualcosa. Simone mi ha sempre incoraggiato a farlo per darmi un'indipendenza.
Poi cosa? Ho visto che ha partecipato a un webinar...ma direi che non gli è piaciuto molto perchè ha staccato dopo un paio di minuti e poi ripreso solo alla fine. Non so ehh, magari aveva solo altre cose più urgenti da fare.So che ha cucinato. Pranzo e cena. E' un periodo che mangia a intermittenza biscotti. Ogni tanto si alza, va in cucina e mangia dei biscotti. Lo sento rosicchiare come un coniglio con la paglia.
So che sta preparando la documentazione per la dichiarazione dei redditi. Vedo che sta creando cartelline di file vicino alla mia dove mette ricevute, bonifici, fatture... Non so davvero chi glielo faccia fare di sbattersi così tanto. Però se lo fa un motivo ci sarà.
Per il resto...eccoo. Ohi ohi! Si sta svegliando devo andare. Ehhh. Ciao ehm... è stato bello conoscervi. Ditegli di darmi più spazio in futuro...
Uhm. Wuao che svenimento. Mi son messo sul divano. Ho chiuso gli occhi. Ho lasciato che la musica facesse il suo seguito e paf. Addormentato. Adesso come adesso ho un respiro simile che arriva dall'oltre tomba. Vabbè, mi spiace. Mi ero messo al computer a scrivere e poi ho interrotto un attimo. Ecco, però, non ricordavo di aver scritto così tanto. Direi che se l'ho fatto avevo qualcosa da raccontare. Non sto nemmeno a rileggere per controllare eventuali errori. Pubblico a occhi chiusi. Comunque cos'altro dire? Ora io andrei a prendermi una bella tisana, di quelle che mi fan scendere dal letto di notte un paio di volte. Bene dai, a presto, ci risentiamo domani.
Commenti
Posta un commento