Dear Mussolini - William J. Cornwall

 

Di cosa parla?

George Glenville è un giovane rampollo inglese che appena si arruola in marina viene subito individuato da Churchill che ha un progetto molto particolare per lui. Il fatto che Glenville sia per metà italiano e parli fluentemente inglese e italiano lo rende l'uomo giusto all'interno del SOE da inviare nelle missioni nella penisola durante la Seconda Guerra Mondiale. La prima missione è quella di incontrare Mussolini per dargli una lettera di Churchill che lo convincesse di non entrare in guerra. A quella missione ne seguiranno molte altre tra cui sabotaggi, omicidi, cospirazioni che attraversano tutti gli anni della guerra sino al 1945. Un'avventura dove l'azione si accavalla ai drammi che la guerra porta con se come la morte di amici e affetti importanti.

Commento:

Un romanzo che definire spy story sarebbe riduttivo. E' un racconto di guerra, un romanzo storico, dove compare un ritratto dell'Italia e dell'Inghilterra degli anni '40. L'autore è un inglese, William J. Cornwall, vive in Italia e il suo punto di vista esterno traspare nella narrazione. Il romanzo è pieno di fatti e di avventura, l'autore si muove con molto equilibrio tra il fascino della spy story e il dramma della guerra. La narrazione è veloce e avvincente. Se amate la storia, ma soprattutto i suoi retroscena questa spy story fa per voi.

Citazione:

L'esperienza gli aveva insegnato che quando ci si cominciava a interrogare, quando la ragione cominciava a contrastare l'incoscienza, significava richiamare l'attenzione di Nostra Signora Morte.

Giudizio:

TRAMA: 9

STILE NARRATIVO: 7,5

SUSPENSE: 8

EFFETTO SORPRESA: 8

PERSONAGGI: 7

DIALOGHI: 8

Voto finale: 8