La svastica sul sole - Philip K. Dick
Di cosa parla?
Ambientato negli anni '60, l'autore immagina un mondo dove a vincere la Seconda Guerra Mondiale sono state le forze dell'Asse. Germania, Italia e Giappone che si dividono il mondo. Gli USA ad esempio sono divisi in 4 parti: Stati Americani del Pacifico in mano ai Giapponesi, Stati Uniti d'America in mano ai Tedeschi, Il "Sud" uno stato fantoccio sotto l'egida dei Tedeschi e Stati delle Montagne Rocciose che sono una sorta di cuscinetto neutrale tra Giappone e Germania.
Le vicende del romanzo si svolgono negli Stati Americani del Pacifico e coinvolgono diversi soggetti che in un qualche modo sono collegati tra di loro. Il giapponese Tagomi, ufficiale Missione Commerciale sulla Costa del Pacifico, Childan, un antiquario che vende oggetti antichi americani, Frank Frink l'artigiano gioielliere di origine ebraica e la usa ex moglie Juliana Frink che vive negli Stati delle Montagne Rocciose.
Childan è solitamente preso dal buon esito dei suoi affari ed è in continua soggezione verso i padroni giapponesi. Tagomi deve ricevere un importante industriale svedese che in realtà si rivelerà un messaggero che deve comunicare una missiva importante a un eroe di guerra giapponese. Frank Frink è un artigiano che ha nella propria creatività un dono speciale in grado di creare manufatti che trascendono la realtà e Juliana Frink si troverà a incontrare l'autore del suo libro preferito "La cavalletta ci opprime" dove si immagina un mondo dove a vincere la guerra sono gli Alleati.
Commento:
La fama Philip K. Dick è tutta meritata. La storia è interessante, il mondo che immagina anche ed è un'idea così originale che gioco forza suscita interesse e curiosità, ma il piatto forte è cosa dice e come lo dice. Ogni personaggio è costruito con maestria, i loro soliloqui e le riflessioni sono acute, profonde. Miscela ingredienti che vanno dalla filosofia giapponese all'indagine dell'anima dell'uomo, dalla politica alle dinamiche di potere. Tutto accade perchè sono i personaggi a dar vita a delle azioni e le reazioni.
Davvero interessante, poi, l'espediente di creare una storia nella storia come il romanzo "La cavalletta ci opprime" dove l'autore rovescia ancora una volta i piani e immagina un mondo dove la guerra è stata vinta dagli alleati.
Giudizio:
STILE NARRATIVO: 9,5
SUSPENSE: 8
EFFETTO SORPRESA: 8
PERSONAGGI: 9
DIALOGHI: 8
Voto finale: 8,5
Citazione:
"L' uomo non ha divorato Dio; Dio ha divorato l' uomo "
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